Strumento veramente utile per orientarsi nel vortice di proposte del SXSW; le giornate della musica propongono band dal vivo da tutto il mondo e uno dei portabandiera saranno i Les Fauves, trio di Sassuolo che fonde garage, shoegaze e ipnosi sonora. La sezione cinema proietta diverse anteprime tra cui Blood Trail, il documentario di Richard Parry sul reporter di guerra Robert King, seguito per 15 anni tra Bosnia, Cecenia e Iraq. Mentre per il resto le forme di incontri su tutte e tre le aree sono panel, conferenze su tematiche più specifiche, interviste e conversazioni che si possono seguire in diretta e le quotidiane feste a tema.

La parte marketing si appoggia su tutte e tre le aree e si discute di tutto quello che fa merchandising, dalla borsetta del festival ai servizi di shuttle bus. SXSW si lancia anche come marchio e dà la possibilità di brandizzare il tuo evento e renderlo più cool come “evento ufficiale SXSW 2009”!
Ecco qualche anticipazione sul programma partendo dalla sezione musica che vedrà una parte dedicata a Woodstock con la presenza di Wavy Gravy, hippie e figura eccentrica testimone di quegli anni. A far visita al SXSW parte cinema, verranno Henry Selick, regista di Nightmare Before Christmas recentemente visto al Future Film Festival di Bologna in versione tridimensionale e autore di Coraline, e Robert Rodriguez, il gemello di Tarantino, a parlare delle loro esperienze con il 3D.
I media interattivi offrono poi un’infinità di incontri da seguire, dal come utilizzare al meglio un programma di podcast, agli incontri con le migliori menti delle tecnologie emergenti.
A.B.

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