Già alla sua prima edizione in carica, infatti, Jacob crea la Caméra d'Or, il premio per l'opera prima cui concorrono gli esordi di tutte le sezioni. Le quali, dal canto proprio, cambiano: nasce Un Certain Regard ad affiancare il Concorso principale. Altro punto forte della sua linea direttiva è l'attenzione verso le cinematografie nazionali meno conosciute: mediante una selezione attenta ai nuovi talenti di paesi lontani, ma soprattutto mediante la Ciné fondation, fondata da Jacob nel 1998, che seleziona registi promettenti di tutto il mondo e li aiuta e segue nella realizzazione dei propri progetti. Un'istituzione, quest'ultima, dalle conseguenze determinanti in un panorama produttivo come quello francese, che notoriamente punta molto sulla produzione in aree geografiche emergenti. Gli interventi di Jacob sul Festival sono molti, e radicali, dalla creazione del nuovo Palais nel 1983 all'istituzione di quello che oggi è un appuntamento immancabile, atteso e seguitissimo: le Lezioni di cinema, in cui alcuni Maestri delle varie arti del grande schermo "salgono in cattedra" per svelare i segreti della loro professione.
E' stato molto attivo anche sul piano editoriale: ha pubblicato un libro di corrispondenze di François Truffaut, uno sul cinema moderno, un romanzo (Un jour une mouette), e ha curato la collana sul cinema dell'editrice Hatier. ?ࠡutore altres?? di film di montaggio con immagini di repertorio che celebrano la gloriosa storia del Festival di Cannes, di cui lui stesso costituisce un autentico monumento vivente: Le Cinéma dans les yeux (1987), Histoires du Festival (2002), Les Marches, etc. (2003), Epreuves d'artistes (2004).
Nel 2005 ha ricevuto uno dei massimi riconoscimenti istituzionali in assoluto: la Legion d'Onore francese.