L’altro film sugli scudi del Sundance è We Live in Public di Ondi Timonder, un documentario su Josh Harris, famoso tra le altre cose, per aver convinto la sua ragazza a vivere con 32 videocamere installate in casa per registrare ogni loro attività. Si sono lasciati.

Giunto alla 25ma edizione, Geoffrey Gilmore, direttore del Sundance, commenta che l’imprevedibilità delle vittorie di questa edizione dimostra come sia cresciuto il cinema indipendente americano.

Per la lista completa dei vincitori, clicca sulla foto in alto e andrai direttamente sul sito del Sundance, questi sono i principali riconoscimenti:

FILM

Premio della giuria - "Push: Based on the Novel by Sapphire"

Premio del pubblico - "Push: Based on the Novel by Sapphire"

Regia - Cary Joji Fukunaga, "Sin Nombre"

Sceneggiatura - Nicholas Jasenovec e Charlyne Yi per "Paper Heart"

Fotografia - Adriano Goldman, "Sin Nombre"

DOCUMENTARI

Premio della giuria - "We Live in Public"

Premio del pubblico - "The Cove"

Regia - Natalia Almada, "El General"

Montaggio - Karen Schmeer, "Sergio"

FILM STRANIERI

Premio della giuria - "The Maid"

Premio del pubblico - "An Education"

Regia - Oliver Hirschbiegel, "Five Minutes of Heaven"

Sceneggiatura - Guy Hibbert, "Five Minutes of Heaven"

DOCUMENTARI STRANIERI

Premio della giuria - "Rough Aunties"

Premio del pubblico - "Afghan Star"

regia - Havana Marking, "Afghan Star"Afghan Star

A.B.