Otto giorni di cinema dell’estremo oriente, nell’estremo oriente d’Italia, oltre sessanta titoli che spaziano dai capolavori riscoperti alle anteprime più recenti, oltre a numerosi incontri con registi, attori e produttori all’insegna dello stretto contatto tra ospiti e pubblico, come vuole la tradizione del festival.
Fra i film più attesi il nuovo lavoro di Johnnie To, che torna a Udine come amico e vincitore del primo Audience Award, ma anche l’anteprima di Trivial Maters di Pang Ho–chueng. Completa il programma dell’edizione del decennale una retrospettiva su Shin Sang-ok, considerato uno dei principali esponenti della cinematografia della Corea del Sud e da molti accreditato come l’Orson Welles del cinema asiatico, autore di molti capolavori che però difficilmente il pubblico dei cinefili ha potuto vedere in Occidente.

Il Far East Festival apre anche alle nuove tecnologie, affianco al sito ufficiale del festival www.fareastfilm.com è stato creato un blog www.fareastfilmtheblog.com aggiornato in tempo reale, che fornirà tutte le informazioni sulla manifestazione in modo diretto, favorendo il dialogo tra i cinefili e gli appassionati con gli organizzatori e gli ospiti del Festival.

Carlo Prevosti