Tema del festival saranno i confini: ad essere privilegiati saranno innanzitutto gli argomenti dove la nozione di confine ha permesso al cinema di aprire un terreno comune di riflessione con la politica e la filosofia. Ma un ruolo non secondario giocheranno anche i confini degli autori, il loro passare da un genere all'altro, da un medium all'altro e la contaminazione tra e nei linguaggi.

La retrospettiva della quarta edizione dell'Infinity Festival sarà dedicata a Maurizio Nichetti, uno dei più originali e sorprendenti autori del cinema italiano. Da sempre in controtendenza rispetto al mainstream nazionale (sia di genere che d'autore) Nichetti è un vero e proprio folletto della scena culturale italiana. Attraverso e mescolando forme e generi Nichetti si è mosso attraverso cinema, televisione, radio e teatro.
Un vero cartone animato vivente, ha saputo valorizzare il mondo dell'animazione, portando nella nostra televisione i primi cortometraggi della Pixar, diventando personaggio per autori come Bozzetto e Manuli.
Ad Alba Maurizio Nichetti terr?� un incontro-lezione sul suo cinema.

Un omaggio sarà dedicato alla regista ungherese Ildik?? Enyedi, vincitrice nel 1989 della Camera d'Or a Cannes con Il mio XX secolo. A questa regista di incredibile talento, personalit?� di grande prestigio nella cinematografia ungherese, Infinity Festival dedicher?� un omaggio, proponendo non solo i lungometraggi che l'hanno resa famosa, ma anche le opere pi?? sperimentali e le elaborazioni documentarie. Ospite ad Alba, Ildik?? Enyedi sar?� protagonista di un incontro col pubblico del festival.

Altri omaggi saranno dedicati a Hong Sang-soo, Mohammad Malas, Rapha?�l Nadjari, Laila Pakalnina.


>> Il sito di Infinity
>> Sito ufficiale di Maurizio Nichetti



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