L'edizione di quest'anno si annuncia ricca di novità e soprese, ad iniziare dall'ospite d'onore. Sarà infatti John Landis, in arrivo direttamente dal Torino Film Festival, a fare da "padrino" a questa edizione della manifestazione triestina. La presenza di Landis non è casuale. Il regista americano vinse infatti, nel lontano 1973, a soli ventuno anni, l'Asteroide d'Oro, con il suo primo film, Shlock. E anche se, negli anni successivi, Landis ha bazzicato la commedia, non ha dimenticato le sue origine fantastiche, tornando spesso e volentieri (Un Lupo mannaro americano a Londra) a visitare i territori del fantastico.

direzione artistica: La Cappella Underground comitato fanta-scientifico: Carlos Aguilar, Chiara Barbo, Lorenzo Codelli, Mariano Equizzi, Giuseppe Lippi, Kim Newman, Dr. SciFi coordinamento del progetto: Daniele Terzoli con la collaborazione di: Giorgia Visintin programmazione: Lorenzo Bertuzzi, Gianluca Guerra ospitalit?�: Paola Cabas con la collaborazione di: Lorenzo Acquaviva, Fabio Gismano ufficio stampa: Luisa Schiratti segreteria: Giovanni Barbo, Eleonora Campana con la collaborazione di: Marianna Del Mestre, Franz Giordano, Luca Luisa, Davide Ordigoni

Omaggio alla Gran Bretagna con la riscoperta della produzione Hammer, storica casa di produzione inglese di film horror e sci-fi, che lanciò il mito di Christopher Lee e Peter Cushing. Ospite d'onore sarà lo sceneggiatore Jimmy Sangster che riceverà l'Urania d'Argento alla carriera.

Tra i venti film che affollano il programma della sezione Neon, sono nove le opere in concorso, e una giuria internazionale di critici ?� stata convocata ad assegnare il primo Asteroide della nuova era.

Film di chiusura Donnie Darko, film diventato ormai un vero culto tra gli appassionati; passato alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il film, che da tre anni impazza nei circuiti underground americani, si appresta ad uscire anche in Italia.